In un mondo sempre più attento all’efficienza energetica e alla sostenibilità, le prese smart sono un ottimo strumento per chi vuole rendere la propria casa più efficiente e risparmiare sui costi energetici.
Le prese smart, dette anche prese intelligenti, sono dei dispositivi che consentono di trasformare quasi qualsiasi dispositivo elettronico con interruttore ON/OFF in un apparecchio automatizzato, che può essere controllato tramite smartphone o comandi vocali.
Ma cos’è esattamente una presa smart e come funziona? E soprattutto, come possiamo risparmiare utilizzando questi dispositivi? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste e ad altre domande, fornendo una panoramica completa sull’utilizzo delle prese smart per risparmiare energia e denaro.
Come funzionano le prese smart?
Per permetterci di controllarle a distanza, queste prese utilizzano dei protocolli di connessione come Wi-Fi, Bluetooth, ZigBee e Z-Wave. Tra questi, il Wi-Fi è il protocollo di connessione più diffuso e utilizzato, in quanto permette una connessione rapida e stabile, senza bisogno di un hub.
Inoltre, ogni presa smart ha un proprio indirizzo IP che la rende unica e riconoscibile all’interno del proprio network. Tramite un’applicazione per smartphone permettono di controllare con facilità i dispositivi connessi, anche se ci si trova fuori casa.
Per usare una presa smart basterà inserirla in una presa di corrente e, successivamente, collegarla ad un dispositivo o elettrodomestico a piacimento. Per ultima cosa, dopo aver scaricato l’app dedicata, andrà collegata al Wi-Fi. A questo punto sarà possibile usare il controllo a distanza, insieme alle altre funzioni disponibili a seconda del modello.
A cosa servono le prese smart
Come avrai capito, le prese smart possono avere molte utilità concrete. Questi dispositivi sono molto utili soprattutto per chi vuole rendere la propria casa più “intelligente” e avere il pieno controllo dei consumi energetici. Ecco alcune delle principali funzionalità che offrono:
- Controllo a distanza dei dispositivi: Le prese smart ci permettono di accendere o spegnere a distanza dispositivi o elettrodomestici e, naturalmente, di controllarne lo stato. Inoltre i modelli possono collegarsi con assistenti vocali come Alexa e Google Assistant permettono di controllare i dispositivi collegati anche tramite comandi vocali.
- Risparmio sui costi energetici: Le prese smart ci permettono di programmare i dispositivi collegati in modo da evitare sprechi di energia, ad esempio permettendoci di spegnere una luce dimenticata accesa. Approfondiremo successivamente questo aspetto.
- Monitoraggio dei consumi: Alcuni modelli di prese smart ci danno anche la possibilità di monitorare i consumi degli oggetti collegati, quindi di verificare quali dispositivi consumano più energia e agire di conseguenza.
- Sicurezza: Le prese smart ci possono aiutare anche ad aumentare la sicurezza della casa. Staccando dall’alimentazione gli elettrodomestici quando non sono in uso, ad esempio, è possibile minimizzare le possibilità che si verifichino guasti pericolosi.
- Comodità: Le prese smart ci aiutano semplificando la vita di tutti i giorni e ci facendoci risparmiare tempo, ad esempio dandoci la possibilità di controllare i dispositivi di casa a distanza senza bisogno di alzarci.
Insomma, le prese smart hanno tantissime funzionalità che, se utilizzate correttamente, possono rendere la nostra vita di tutti i giorni molto più semplice. Naturalmente le funzionalità variano a seconda del modello scelto, quindi, se vuoi poterle utilizzare al massimo, ti consiglio di compare un modello buono e affidabile, ne vale la pena.
Quanto consuma una presa smart?
Qualcuno potrebbe pensare che, dovendo stare costantemente connesse per essere comandate a distanza, le prese intelligenti consumino molta corrente elettrica.
Le prese smart consumano pochissima energia, solitamente meno di 1 watt. In un anno, il consumo si aggira attorno agli 8.76 kWh che, con un costo medio della corrente di 0,361 €/kWh, corrispondono a circa 3 euro. Per quanto riguarda il Wi-Fi, le prese smart usano pochissimi dati.
L’energia utilizzata dipende anche dal protocollo di connessione utilizzato:
Protocollo di connessione | Consumo di energia |
---|---|
Wi-Fi | 1-2 Watt |
ZigBee | 0.3-0.6 Watt |
Z-Wave | 0.3-0-5 Watt |
In qualunque caso, il consumo è veramente trascurabile. Per rendercene conto, basta considerare che in media, in un giorno, quasi tutti utilizzano più di 8.76 kWh, il consumo annuo di una presa intelligente.
Come le prese smart aiutano a risparmiare
Avendo capito che di per sé le prese smart non appesantiscono i costi bolletta, possiamo concentrarci sui benefici che possiamo trarre dal loro utilizzo.
Eliminazione dei consumi in stand-by
I dispositivi collegati alla corrente, quando non vengono utilizzati, entrano in una modalità chiamata stand-by (attesa). In questo stato non sono completamente spenti, usano bensì una piccola quantità di energia che gli permette di essere pronti a commutare da uno stato d’inutilizzo temporaneo a una modalità operativa.
Questo valore di energia può essere trascurato se si considera un solo dispositivo, ma, siccome l’utente medio ha in casa circa 40 apparecchi elettrici collegati alla corrente, si accumula diventando un costo consistente.
Utilizzando delle prese smart è possibile eliminare questi consumi parassita, staccando completamente dall’alimentazione i dispositivi quando non sono in uso. Inoltre, usando tutte le funzionalità che alcune di queste prese mettono a disposizione, siamo anche in grado di fare altre cose, come spegnere una luce da fuori casa se ce la siamo dimenticati accesa.
Controllo dei consumi
Come accennato precedentemente, alcune prese smart permettono anche di controllare i consumi dei dispositivi che vi vengono collegati. Questa può rivelarsi una funzionalità molto utile, in quanto ci permette di capire quali dispositivi consumano di più e quindi agire di conseguenza.
Quanto si risparmia usando le prese intelligenti?
Abbiamo visto come queste prese possano essere utili alleati per combattere i costi energetici. A questo punto non ci resta che chiederci se usarle faccia effettivamente risparmiare.
Usare nella propria casa delle prese intelligenti ci permette di risparmiare tra l’1 e il 4.58% di energia all’anno, come dimostrato da una ricerca effettuata dalla National Renewable Energy Laboratory (NREL).
Utilizzare queste prese può quindi aiutarci effettivamente a risparmiare corrente elettrica e a combattere di conseguenza i costi in bolletta.
Conclusioni
Nel corso di questo articolo abbiamo capito che dotare la nostra abitazione di prese intelligenti può essere veramente d’aiuto per il risparmio energetico. Inoltre, evitando di consumare corrente inutilmente aiutiamo anche l’ambiente. Inoltre, le possibilità sono veramente illimitate, in quanto, se vuoi rendere la tua casa ancora più efficiente, puoi integrare questi dispositivi in un sistema domotico completo, approcciando il sistema della smart home.
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